pietro celli architetto
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celliarchitetti
casa pb
Questa casa - commissionata da una coppia di amici - sorge su un terreno verde sul versante collinare della città di Trieste. L’approccio condiviso è stato quello di sviluppare una casa “verticale” per salvaguardare gli spazi aperti del giardino. Sfruttando l’orografia del terreno il programma si articola su quattro livelli. Il cuore della casa è il living con la cucina, entrambi al secondo livello, vetrati sugli spazi verdi che ne costituiscono la naturale prosecuzione. La peculiarità del progetto è il lavoro eseguito sui serramenti, studiati nel dettaglio con un profilo a “z” e costruiti appositamente con un misto di soluzione - facciata continua - serramento per raggiungere il voluto effetto di chiaro-scuro delle facciate.
2011 - celli architetti
casa g
Abbiamo inaugurato questo piccolo progetto nel 2014. Commissionato da una giovane coppia con bambini piccoli, il programma ci richiedeva di trovare - ampliando la casa originale - nuove superfici necessarie alle mutate esigenze della famiglia. Il progetto ha la sua ratio nel saturare gli spazi interstiziali tra la casa e i pastini del terreno circostante. I nuovi spazi sono caratterizzati da prese di luce zenitali, caratterizzate da serramenti invisibili, dalle quali è possibile osservare il cielo.
2014 - celli architetti
casa gA
Abbiamo appena ultimato i progetti costruttivi di questa casa che ci è stata commissionata sull’altipiano carsico. Ci è stato richiesto di ristrutturare un edificio degli anni 60 privo di qualità e di ampliarlo per far fronte alle esigenze di una coppia con due bambini. Il tema cha abbiamo voluto affrontare è quello della reinterpretazione del linguaggio della tradizione carsica e del suo dialogo con un linguaggio più sobrio e contemporaneo che abbiamo utilizzato per il nuovo volume. Gli spazi interni, originariamente mal concepiti, sono stati riorganizzati privilegiando soluzioni che integrano il volume nuovo con quello recuperato. La peculiarità del progetto, come per casa pB, è il lavoro eseguito sulla grande vetrata dell’ampliamento, studiata con un profilo a “z” con un misto di soluzione - facciata continua - serramento per raggiungere il voluto effetto di leggerezza e di movimento.
2017 - celli architetti
casa R
Progetto per due edifici su un terreno scosceso fronte mare a Barcola. Il programma prevedeva una casa bifamiliare con 2 appartamenti indipendenti uno dei quali dotato di spazi aggiuntivi per bed & breakfast. Una seconda casa, più a monte, costituisce ampliamento di un edificio monofamiliare esistente. Abbiamo scelto un approccio a disegno rigoroso e sobrio per un inserimento neutro nel paesaggio. Le case sono costituite da parallelepipedi sovrapposti. La facciata fronte mare è interamente vetrata. La struttura in c.a. e la distribuzione interna dell’edificio seguono la stessa linearità del volume.
Il progetto ha ricevuto le prime approvazioni ed è attualmente in iter.
2015 - celliarchitetti
casa PdW
Ci è stato chiesto di trasformare questa casa nel 2013. Il tema, oltre ad una diversa distribuzione interna, era di valorizzare la spettacolare vista sul golfo di Trieste. Senza alterare il ritmo della facciata, abbiamo trasformato le piccole finestre del primo piano in grandi affacci con parapetti in ferro e vetro. Il piano terreno - zona giorno - è stato pensato in maniera da essere vissuto con il giardino.
2013 - celli architetti
Eurospital
da 10 anni celliarchitetti realizza progetti sul grande complesso dello stabilimento farmaceutico dell’Eurospital di Trieste. Abbiamo completato la sistemazione delle aree esterne, il progetto per la nuova mensa, lo show room per prodotti per celiaci, lo show room della divisione diagnostica e attualmente lavoriamo sul progetto di ridistribuzione della divisione diagnostica.
2005-2016 - celliarchitetti
chiadino 5
Il progetto affronta il tema di ricreare una nuova immagine e una nuova identità conservando e trasformando vari edifci di modesta entità.
La nuova facciata con il rivestimento ligneo raggiunge ambedue gli obiettivi, di unifcare queste strutture incoerenti e di proteggerle. Il design di facciata è stato elaborato attraverso leggere variazioni nel ritmo della partizione degli elementi lignei orizzontali. Queste leggere variazioni aumentano in maniera signifcativa la qualità della facciata stabilendo un dialogo vitale con la luce naturale (dall’esterno verso l’interno) e con la luce artificiale (dall’interno verso l’esterno). I tre campi sportivi all’aperto sono stati riattivati e ristrutturati; l’intero complesso diventa così un nuovo polo di attrazione, sportiva, ricreativa, e culturale a livello cittadino.
2003 - celliarchitetti
centro Bellomi
La Curia di Trieste ha acquisito alla fine degli anni 90 la vasta area, centrale e dismessa, dell’ex convento francescano. In tale area numerosi erano gli edifici (per una consistenza di circa 50.000 mc) e gli spazi aperti. Celliarchitetti ha elaborato un piano di riconversione nel 1998 e ha iniziato il design dei singoli progetti nel 1999.
Il programma prevedeva il recupero e trasformazione di un edificio ad uso di centro di prima accoglienza per la Caritas diocesana. Un secondo edificio è stato trasformato in centro pastorale. Gli spazi scoperti sono stati recuperati alla funzione sportiva/aggregativa.
Il centro Bellomi è stato inaugurato nel 2001.
1998-2005 - celliarchitetti
Images and text © Pietro Celli. Use only by permission. 2017 celliarchitetti.